Android-x86 e la prima distribuzione a implementare il SDK 1.6: tutto quello che devi sapere sul sis

Modello C# per Visual Studio 2019 e Visual Studio 2022. Quando si tenta di eseguire o eseguire il debug del progetto nel computer di sviluppo, si verifica l'errore seguente: "Il progetto deve essere distribuito prima di poter eseguire il debug. Abilitare Deploy in the Configuration Manager." Per risolvere questo problema, abilitare la distribuzione per il progetto in Configuration Manager. Per istruzioni dettagliate, vedere Creare il primo progetto WinUI 3.

Il modello C++ per Visual Studio 2022 versione 17.0 rilascia fino a Preview 4. Verrà visualizzato l'errore seguente la prima volta che si tenta di eseguire il progetto: "Si sono verificati errori di distribuzione". Per risolvere questo problema, eseguire o distribuire il progetto una seconda volta. Questo problema verrà risolto in Visual Studio 2022 versione 17.0 Preview 7.

Android-x86 e la prima distribuzione a implementare il SDK 1.6

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Modello C# per Visual Studio 2019 e Visual Studio 2022. Si verifica l'errore seguente quando si tenta di eseguire o eseguire il debug del progetto nel computer di sviluppo: "Il progetto deve essere distribuito prima di poter eseguire il debug. Abilitare Deploy in the Configuration Manager." Per risolvere questo problema, abilitare la distribuzione per il progetto in Configuration Manager. Per istruzioni dettagliate, vedere Creare il primo progetto WinUI 3.

Modello C++ per Visual Studio 2022 versione 17.0 rilascia fino a Preview 4. Si verifica l'errore seguente la prima volta che si tenta di eseguire il progetto: "Si sono verificati errori di distribuzione". Per risolvere questo problema, eseguire o distribuire il progetto una seconda volta. Questo problema verrà risolto in Visual Studio 2022 versione 17.0 Preview 5.

Si tratta della prima versione che tenta di svincolare il nucleo del sistema operativo dall'hardware e rendere il sistema più modulare, grazie a Project Treble[65]. Inizialmente disponibile solo per nuovi dispositivi con Android Oreo e per il Google Pixel[66], mira a garantire aggiornamenti in tempi più rapidi senza passare dal produttore del chipset del dispositivo, in quanto non è più necessario reimplementare il codice dell'hardware, il quale ora viene richiamato tramite binding e non integrato direttamente nel server del componente hardware[67]. 2ff7e9595c